KALYMNOS
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Guida Kalymnos

L’isola di Kàlimnos è parzialmente montagnosa e brulla con valli interne molto fertili. Ha una forma allungata e le sue coste molto frastagliate comprendono isolotti e scogli i cui principali sono Telendos e Pserimos.

Le montagne che scendono a picco sul mare conferiscono all'isola un paesaggio quasi lunare e attirano i turisti che vengono qui per le escursioni a piedi e le arrampicate libere su roccia. Grazie a questa sua natura cosi selvaggia ogni anno nel mese di ottobre si svolge un importante festival chiamato ‘The North Face Kalymnos Climbing Festival’ che raduna appassionati del genere di tutto il mondo.

CENNI STORICI SU KALYMNOS

Il nome dell’isola deriverebbe, secondo la mitologia greca, da quello di un Titano chiamato Kalydnos figlio di Gea e Uranus. Testimonianze storiche parlano di invasioni ripetute, come in tutte le isole greche, da parte dei Cari, Achei, Macedoni e Romani. Nel 535 d.C. avvenne un forte terremoto che separò l’isola da Telendos. In seguito fu dominata da Bizantini, Veneziani ed i Cavalieri di Rodi per essere poi data in pasto ai Turchi e agli italiani che la governarono dal 1912 al 1943. Esempi di queste dominazioni si possono ammirare nel Museo Archeologico con interessanti reperti tra la preistoria e la dominazione Bizantina e il resti del Castello dei Cavalieri di Rodi che qui vi soggiornarono per lungo tempo.

La peculiarità di Kalymnos però è il commercio delle spugne che è fiorente in quest’isola da 500 anni. Purtroppo ormai quelle prese dai pescatori non provengono più dalle coste greche ma da quelle dell’Africa del nord ma si possono tuttora visitare le fabbriche dove venivano trattate prima di essere vendute.

LE SPIAGGE DI KALYMNOS

La bellezza di quest’isola risiede nella sua natura aspra e selvaggia, poco incline a farsi catalogare. Kalymnos offre ai turisti ogni tipo di attrattiva eppure è ancora sconosciuta al grande turismo internazionale: il trekking, le immersioni e le splendide spiagge di ciottoli sono solo alcune delle cose per cui vale la pena di andare. In più si possono fare escursioni verso le isole vicine, a partire da Telendos, chiamata ‘la bella addormentata’ e a Kythnos dove ci sono delle sorgenti termali di acqua calda.

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